Antonella Gandolfo Ravetta
Antonella Gandolfo Ravetta
Sono Antonella, di origini italiane, nata e cresciuta a Lugano.
Incontro lo yoga la prima volta nel 2002, lo stesso anno in cui rimango incinta del mio primo figlio, e quindi l’argomento yoga viene archiviato nella mia mente fino al 2013, anno in cui mi rimetto sul tappetino senza più abbandonarlo!
La pratica yoga personale di ogni individuo evolve continuamente, anche quando non se ne è consapevoli.
Per ogni persona praticare yoga è l’inevitabile inizio di un cambiamento profondo che durerà tutta la vita.
Quasi per oltre 3 anni il mio modo di praticare yoga era principalmente “fisico”, mi piacevano le posizioni proposte e le persone con cui condividevo la pratica, ma all’epoca mai avrei immaginato di quanto lo yoga fosse più di questo!
Pratica dopo pratica ho cominciato a prendere sempre più confidenza con il mio corpo, a riconoscere i miei limiti e le mie capacità!
Il beneficio più grande è stato la presa di coscienza con il mio essere più profondo, quello al quale non si pensa mai, ma che esiste e ha bisogno di nutrimento tanto quanto il corpo fisico. Attraverso le respirazioni profonde, per me prima sconosciute, ho scoperto che la mente può essere calmata solo se abbiamo gli strumenti giusti.
Durante la pandemia lo yoga è stato il mio strumento, il mio supporto giornaliero, la mia vitamina, la mia passione!
Ho avuto il piacere di condividerlo con la mia famiglia, cercando di passare loro ogni mia sensazione ed ogni mio sentimento praticando tutti insieme.
Da questa bellissima esperienza nasce in me il desiderio di approfondire seriamente l'argomento yoga in tutte le sue sfaccettature e decido di iscrivermi al TT220 ore guidato da Michela Montalbetti.
Quest'esperienza mi stravolge la vita, lo yoga diventa sempre più un tutt’uno con la mia vita tanto da non poterli più separare. Scopro lati di me che non conoscevo, comincio ad amarmi come mai avevo fatto e sopratutto mi sento finalmente libera di prendere i miei spazi personali e la mia vita assume un sapore tutto nuovo.
Il cambiamento profondo che ho innescato inconsapevolmente nel 2002 durerà tutta la mia vita, lo yoga sarà al mio fianco senza dubbio!
Namaste!